La Magistratura

La Magistratura è un organo costituzionale composto dall'insieme dei giudici, cui è affidata la funzione giurisdizionale, ossia il compito di applicare le norme giuridiche ai casi concreti, al fine di risolvere le liti tra più soggetti o punire chi si è reso colpevole di un reato. Le norme giuridiche, da sole, non sono infatti sufficienti a garantire la sicurezza e la giustizia in uno Stato ma sono necessari degli organi a cui è attribuito il compito di valutare se sia stata violata o meno una legge. Ad esempio, chi commette un furto è punito con la reclusione dai sei mesi ai tre anni (art. 624), ma è il giudice a stabilire la pena effettiva, in relazione alla maggiore o minore gravità del fatto. La Costituzione contiene diversi principi che regolano l'attività dei giudici, in particolare:
- l'assunzione dei giudici (art. 106): avviene tramite concorso pubblico, detti di carriera o ordinari, e giudici onorari, selezionati sulla base dei titoli, come i giudici di pace;
- l'indipendenza dei magistrati: l'art. 107 prevede l'assenza di gerarchia tra magistrati;
- il principio del giusto processo (art. 111): garantisce che il processo sia incentrato sul contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, e sottoposto alla decisione di un giudice imparziale. Le persone accusate di aver commesso reati devono essere informate in tempi brevi, nel rispetto della riservatezza, mediante l'informazione della garanzia, una comunicazione inviata in una busta chiusa;
- in tutti i provvedimenti del giudice deve essere indicata una adeguata motivazione (art. 111).
La giurisdizione è di due tipi: ordinaria e speciale. La giurisdizione ordinaria si suddivide a sua volta in civile e penale. Quella civile agisce nelle controversie tra privati in merito a questioni su diritti di proprietà, contratti, rapporti tra coniugi ecc. Quella penale ha il compito di reprimere i reati e di difendere la collettività e riguarda reati come omicidi, furti, sequestri di persona e simili. Mentre i processi civili prendono il via da una denuncia di una delle due parti, per quelli penali non è obbligatoriamente necessaria la denuncia di una delle due parti, poiché l'azione penale è obbligatoria. La giurisdizione speciale comprende la giurisdizione amministrativa, contabile, militare e tributaria.
Il Consiglio superiore della Magistratura (art. 105) ha sede a Roma e si occupa delle decisioni che riguardano l'attività dei magistrati. E' un organo composto da ventiquattro membri di nomina elettiva e tre componenti che fanno parte di diritto di questo organismo, ossia non vengono eletti, e sono: il Presidente della Repubblica, il primo Presidente e il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione. I membri elettivi durano in carica quattro anni e non sono immediatamente rieleggibili. Le funzioni comprendono: le assunzioni in magistratura, le assunzioni di sedi, le promozioni, i trasferimenti, l'irrogazione delle sanzioni disciplinari, la deliberazione di proposte e pareri, l'amministrazione della giustizia.